
L’Italcol Spa - Italiana Alcool e Olii - effettua estrazione di olii grezzi da semi e frutti oleosi e produzione di farine ad uso mangimistico e biomasse combustibili.Vista la sua posizione strategica nel cuore della Toscana, è inserita quale anello fondamentale nelle maggiori filiere agricole del centro Italia: l’estrema flessibilità degli impianti e il dinamismo che da sempre la contraddistinguono le permettono infatti di effettuare estrazione di olio da semi di girasole, semi d’uva, sansa vergine di olive, nonché da semi di colza, filiera questa in rapida espansione quale risposta alla crescente richiesta di biocombustibili.
Il forte legame dell’azienda con le filiere del mondo agricolo italiano è testimoniato dalle quantità sempre crescenti di materie prime di provenienza nazionale lavorate: seme di girasole italiano, sansa vergine d’oliva dai frantoi toscani, vinaccioli dalle distillerie di tutta la penisola.
Il continuo sforzo per il miglioramento dell’azienda ha consentito di raggiungere importanti certificazioni di processo quali le Certificazioni ISO 9001 (qualità) e ISO 14001 (rispetto dell’ambiente), siamo certificati anche secondo lo standard 2BSvs per la sostenibilità degli olii.
In un contesto internazionale che spinge alla valorizzazione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, l’azienda, grazie alle biomasse prodotte da sansa vergine d’oliva e vinaccioli, è completamente autosufficiente per ciò che riguarda i consumi di energia termica.
Essa occupa un posto di primo piano nel mercato di tali prodotti, il più rappresentativo dei quali è il nocciolino d’oliva in quanto combustibile versatile adatto sia ai grandi impianti di combustione, che alle caldaie di piccola taglia ad uso civile.Una percentuale sempre crescente degli olii prodotti dall’azienda, inoltre, ha trovato collocazione sul mercato delle materie prime per biocombustibili al fine di sopperire alla sempre crescente domanda di biodiesel. In tal senso si colloca anche la lavorazione del seme di colza, iniziata negli ultimi anni e che occupa già un ruolo importante nell’economia aziendale.
Per queste motivazioni, l’azienda è un punto di riferimento concreto per quanti operano nelle filiere olearie: a cominciare da chi si occupa della produzione primaria del seme, fino agli utilizzatori ultimi di olio e sottoprodotti.
